È online la procedura per la richiesta delle borse di studio erogate dall’INPS a copertura parziale delle spese per la frequenza di scuole di primo e secondo grado, università e Istituti Tecnici Superiori (ITS).
Le borse di studio sono un contributo che enti pubblici o privati erogano a favore di studenti che economicamente hanno difficoltà a poter intraprendere o concludere un percorso di studi. A seconda della tipologia, possono essere richieste dai figli, dagli orfani o dagli affidati da non meno di sei mesi, di dipendenti o pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e di pensionati iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici.
Ma anche di iscritti in servizio o pensionati alla Gestione Assistenza Magistrale e di dipendenti del Gruppo Poste Italiane S.p.A., che versano la trattenuta mensile dello 0,40% di cui all’art.3 della legge n. 208 del 27 marzo 1952. E infine di pensionati delle Poste fondo ex Ipost e iscritti e pensionati ex-Ipost.
Le borse di studio vengono assegnate tramite bandi di concorso separati: uno per le scuole secondarie di primo e secondo grado, uno per la formazione di livello post-secondario, universitario, post-universitario e professionale e uno per la frequenza di studenti fuori sede di Istituti Tecnici Superiori (ITS).
Sono considerati fuori sede gli studenti che frequentano una sede scolastica situata in un comune che disti almeno 100 chilometri e in provincia diversa da quella di residenza, calcolata in riferimento alla tratta più breve tra quelle possibili, compresi i mezzi pubblici.
La pubblicazione dei bandi avviene generalmente tra il penultimo trimestre dell’anno e il primo trimestre dell’anno successivo e sono consultabili nella sezione Welfare, Assistenza e Mutualità del portale INPS.
I parametri su cui si basa l’INPS per scegliere il vincitore del bando sono due: la valutazione scolastica dei concorrenti e la valutazione di reddito. Il posto occupato in graduatoria sarà quindi più alto quando maggiore è il rendimento e minore il reddito. Chiaramente le categorie protette (orfani, equiparati orfani, diversamente abili) hanno un posto assicurato.
Le domande per ricevere le borse di studio devono essere inoltrate all’Inps per via telematica dal genitore iscritto in servizio o in pensione, dal genitore superstite o tutore, se il beneficiario è orfano, dallo studente stesso, qualora maggiorenne.
Borse di studio per scuola di primo e secondo grado, università e ITS – INPS